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RECUPERO COMMISSIONI CESSIONI DEL QUINTO

RECUPERO COMMISSIONI CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO/PENSIONE E RECUPERO DA FINANZIAMENTI

La Cessione del quinto dello stipendio rappresenta una classica forma di finanziamento a cui i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati e i pensionati, possono accedere molto facilmente. Se hai sottoscritto un finanziamento con la cessione del quinto sai di cosa stiamo parlando e come funziona. Quello che la grande maggioranza non sa è che, nel momento in cui si estingue il finanziamento anticipatamente o lo si rinnova con un nuovo piano finanziario, l’istituto bancario/finanziario, che ha erogato il finanziamento, è tenuto a rimborsare alcuni costi pagati per tutto il periodo contrattualizzato.

Al momento della stipula del contratto di finanziamento, si sottoscrivono ben due polizze assicurative: una sulla vita e una sul rischio impiego. Così facendo, in caso di decesso o di perdita del posto di lavoro, la banca/finanziaria rientra completamente per l’intero importo della somma erogata.

I costi delle polizze sono calcolati per tutta la durata del finanziamento. Oltre a questi costi verranno addebitati i costi di mediazione spettanti a tutti coloro hanno partecipato al collocamento del finanziamento.

Questi costi sono calcolati su tutto il periodo di dilazioni scelto dal consumatore, pertanto, in caso di estinzione anticipata si potrà avere il recupero delle commissioni . Purtroppo molti istituti pur conoscendo le regole provano ad ignorarle. Per verificare l’entità delle somme che potrebbero spettarti occorre semplicemente analizzare il contratto di finanziamento e il conteggio estintivo che dovrebbero essere in tuo possesso.

In caso non avessi la documentazione necessaria noi possiamo recuperarne copia per tuo conto. Sono verificabili solo i contratti estinti in anticipo o rinegoziati negli ultimi dieci anni.

Recuperiamo anche commissioni da finanziamenti.

Contattaci Subito per verificare quanto ti spetta dal tuo finanziamento con cessione del quinto.

RECUPERO COMMISSIONI CARTE DI CREDITO REVOLVING

RECUPERO INTERESSI SULLE CARTE DI CREDITO REVOLVING

Le carte di credito Revolving, se emesse in assenza di determinate condizioni contrattuali, sono contestabili e si può richiedere la restituzione degli interessi pagati. Aumenta ogni giorno di più il numero della carte di credito in possesso dei consumatori, raggiungendo valori molto alti (se ne contano oltre 3,5 milioni rilasciate), tuttavia la poca trasparenza suggerisce di mantenere elevata la guardia perché rappresenta una tipologia di prestito molto facile da ottenere, una sorta di fido, ma con tassi di interesse molto alti, quindi non proprio convenienti. Nella maggior parte dei casi si riscontra anatocismo ed usura (facilmente contestabili). Gli interessi calcolati sulla carta di credito rateale normalmente sono molto alti. In determinati casi si può attivare un recupero degli interessi che verranno imputati a capitale.

Anomalie riscontrabili

Anatocismo: applicazione di interessi sugli interessi e da considerarsi come illecito civile (l’illecito civile è quel particolare illecito consistente nella violazione di una norma posta a tutela di un interesse privato alla quale consegue una sanzione civile, avente carattere risarcitorio, cioè finalizzata a reintegrare il danno subito dal soggetto portatore dell’interesse tutelato).
Usura: superamento del tasso soglia previsto dalla Legge 108/96 e da considerarsi come illecito penale (Per illecito penale o reale s’intende un comportamento umano contrario all’ordinamento giuridico, in quanto costituisce violazione di un dovere o di un obbligo posto da una norma giuridica detta primaria, al quale un’altra norma detta secondaria ricollega una sanzione).

Per verificare la presenza di questi illeciti, occorre semplicemente visionare il contratto e gli estratti conto periodi.

Contattaci Subito per verificare se il tasso degli interessi applicati alla tua carta di credito rientra nei tassi definiti legali.

LE NOSTRE AREE DI COMPETENZA

Lo studio opera nel campo del diritto civile e bancario con l'obiettivo di tutelare il consumatore, inteso quale soggetto giuridicamente debole, offrendo una tutela legale estesa al diritto bancario, assicurativo, tributario, del lavoro e delle telecomunicazioni.

In particolare, nel settore bancario i professionisti rappresentano i privati in tutte le controversie relative a contratti bancari, offrendo assistenza legale sia in sede stragiudiziale che dinanzi all' autorità giudiziale o arbitrale.

Inoltre, l'attività di consulenza che lo studio fornisce ai propri assistiti, permette l'analisi preventiva della fattispecie consentendo, spesso, di evitare la controversia giudiziaria attraverso riti alternativi, quali la conciliazione o l'arbitrato.